Zynga espande i suoi giochi online attraverso un accordo che collegherà i beni virtuali con 200 milioni di prodotti venduti da 7-Eleven in Usa e Canada.
La campagna prenderà il via il 1 giugno 2010 e per sei settimane 35 prodotti venduti nella catena 7-Eleven avranno stampati i codici dei beni virtuali di Zynga, I codici possono poi essere convertiti nel sito www.buyearnplay.com, e piazzati nei tre principali giochi: Farmville, Mafia Wars, Yoville.
“We’re looking to drive a bunch of new users into our properties and engage our existing users and do some cross-promotion,” è l’obiettivo di Michael Comerford, general manager of revenue presso Zynga, come riportato da ADWEEK
Una miscela virtuale – reale
I prodotti 7-Eleven sono convertibili in “normali” beni virtuali Zynga, non in prodotti costruiti per 7-Eleven.
Le società pensano che il pubblico si distribuisca nei vari prodotti 7-Eleven per gusto e prossimità. Mafia wars associa hot dog e prodotti per un pubblico più maschile; prodotti naturali, succhi e patatine sono legate a Farmville.
7-Eleven ha pianificato spot sulle Tv satellitari e via cavo, sulle web radio, sui media tradizionali per supportare la sua più grande campagna promozionale per numero di prodotti coinvolti.
La potenza del gioco e degli oggetti sociali.
Zynga ha sottoscritto un accordo di cinque anni con Facebook per mantenere i giochi sulla piattaforma.
Secondo AppData sono 239 milioni i giocatori giornalieri nei vari giochi Zynga.
Al di là dell’effetto immediato della campagna di promozione incrociata tra i brands coinvolti, è interessante capire la stretta relazione che si crea tra oggetti virtuali, beni reali, moneta virtuale su Facebook. Gli attori protagonisti non sono solo Zynga e 7-Eleven, ma anche Facebook come ambiente in cui si svolge la scena, i nuovi protocolli Open graph che tracciano gli oggetti e la loro relazione con le persone ed i dati che si raccolgono nel profilare comportamenti sociali e spese reali dei consumatori.
